La Svizzera fa venire subito in mente gli orologi, il cioccolato e in generale la precisione. Ma il paese elvetico è stato anche molto importante per la cultura della grafica. Lo stile svizzero enfatizzava la semplicità delle forme attraverso figure elementari come il cerchio, il quadrato e il triangolo. La maggior parte dei miei maestri grafici derivano o si ispirano fortemente a questo stile: non sorprende quindi che, anche nell’abbigliamento, io sia particolarmente attratto da tutte quelle stampe geometriche basate su elementi semplici che si combinano in modo evocativo.
Il bermuda di Over Me che ho scelto per questo outfit, ad esempio, è basato su una serie di triangoli e rettangoli dai colori base come il nero, il bianco e il grigio. Anche la canotta di ASOS, dall’ampio scollo, riporta una grafica non troppo invasiva basata su una serie di triangoli uniti nel creare un disegno astratto. Anche se, in questo caso, quello che mi ha maggiormente colpito è la sfumatura degradè dall’arancione al verde scuro. Ai piedi ho scelto le Nike Vandal Premium QS, una sneaker della collezione “Area 72” che riprende un modello degli anni 80 e lo arricchisce con un pattern geometrico irregolare (quasi spaziale!) e delle vivaci tonalità di viola su base nera. Come accessori ho scelto la Bob di Freitag, una borsa davvero particolare perchè ricavata dai tendoni degli autocarri, e un cappello “pork pie” di H&M.
I was wearing:
Shoes: NIKE VANDAL PREMIUM QS
Pants: OVER ME
Tank: ASOS
Hat: H&M
Sunglasses: BANGOOD
Socks: AMERICAN APPAREL
photo by Giacinto Mozzetta
