Nel caso in cui viviate sulla Luna e non ve ne siate accorti, è cominciata (e finirà stasera) la 66ma edizione del Festival di Sanremo.
Carlo Conti, dopo il successo dello scorso anno, è ritornato, portando con sè una compagine femminile e una maschile: la modella Madalina Ghenea e l’inedito valletto Gabriel Garko (che ad onor del vero si è dimostrato molto più impacciato di quel che si potesse immaginare). Ma a fare da vera trascinatrice c’è stata Virginia Raffaele nei panni dei suoi personaggi più famosi per tutta la durata di ognuna delle serate, con battute mai lasciate al caso.
Ovviamente non sono mancante le canzoni. A differenza dello scorso, quest’anno molti più artisti sul palco (20 – con una gara ad eliminazione) e soprattutto molti provenienti da un talent (o che in un talent ci sono passati anche se non come concorrenti!) con una componente giovanile davvero molto alta.
#SanremoCeres
Anche Ceres quest’anno ha deciso di partecipare a Sanremo. Direte, cosa c’entra la più famosa birra danese con una gara di canzoni? In realtà, nel suo spirito divertente, Ceres si è fatta portavoce di tutti i passanti, ma soprattutto a tutti i gruppi di ascolto di Facebook e Twitter. E lo ha fatto impadronendosi del balcone di fianco all’Ariston! A suon di tweet con l’hashtag #SanremoCeres, ha realizzato sul balcone un vero e proprio live printing con cui, in real time, sono stati stampati e appesi i migliori commenti su Sanremo!
Ad esempio, qualcuno ha dato consigli a Morgan su come rendere al meglio durante la sua performance. Oppure molti nostalgici hanno rivendicato la presenza di artisti fondamentali del panorama sanremese. E infine tanti passanti si sono chiesti che fine avesse fatto il più barbuto dei direttori d’orchestra che abbia mai diretto a Sanremo!
Il mio gruppo d’ascolto, una @Ceres e il blocco per i premi – pronti al live twitting #Sanremo2016 #SanremoCeres pic.twitter.com/Fsp1KTzVfS
— Riccardo Onorato (@GuyOverboard) 12 Febbraio 2016
Io ho avuto la grandissima fortuna di entrare nella influentissima giuria popolare di Ceres. La giuria più divertente di sempre. Grazie infatti ad un piccolo blocco con diverse categorie, mio compito era quello di votarne 2/3, contribuendo ad eleggere il migliore-peggiore. E le categorie, ovviamente, erano in pieno stile Ceres! C’era ad esempio #IlSilenzioAdoro – La più grande gaffe, #CuoreAmore – Il testo più banale o #LibroCuore – Il momento più patetico. Insomma, le categorie giuste per me!
Gli Elii sul balcone Ceres
Ma non era solo questo quello che voleva realizzare Ceres. Per tutta la settimana Sanremese infatti ha cercato di convincere gli Elio e Le Storie Tese a salire sul balcone per realizzare un concerto. E per incitarli ancora di più si sono affidati ad un evento Facebook in cui chiunque poteva lanciare un appello! Ancora oggi, nonostante i 209 partecipanti, ancora non sono riusciti nell’impresa quindi spetta a tutti noi, fino a stasera, riuscire a far salire sul balcone più divertente gli artisti sicuramente più ironici di tutto questo Festival!