La moda Gorpcore, ispirata all’abbigliamento funzionale all’aperto, è presente ormai nella moda maschile da diverse stagioni e l’elemento più sorprendente di questa rinascita all’aria aperta è la salopette da uomo. Nata alla fine del XVIII secolo, la salopette fu creata come abbigliamento per gli operai e nei 150 anni successivi ha mantenuto il suo prestigio funzionale fino a che la cultura pop (inevitabilmente) ha deciso di appropriarsene rendendolo un capo da indossare al di là del lavoro.
Come tutti i capi funzionali, il pericolo di sembrare un operaio al lavoro è dietro l’angolo. Ecco quindi cosa devi sapere su come indossare la salopette da uomo nei giorni nostri.
Come scegliere la salopette da uomo giusta per il proprio corpo
A tutti piacciono i jeans che aderiscono al corpo. Ed è comprensibile, considerando che in questo modo si riesce a creare una silhouette più dinamica che metta in risalto la propria fisicità (qualunque essa sia!).
Quando si tratta di salopette, quindi, bisogna fare attenzione a quale acquistare perchè quasi sempre vengono realizzate in modo da essere più comode possibili. La salopette da uomo di che vedete in questo post, ad esempio, ha un “taglio europeo” così da essere più avvitato sia sulle gambe che sui fianchi.
Cosa abbinare ad una sapolette da uomo in inverno
Per qualcosa che vada oltre l’effetto “fattore”, è importante essere smart su ciò che va sotto la salopette.
Per quanto ami le camicie di flanella, temo che l’effetto boscaiolo potrebbe essere davvero troppo (ma nel caso vi piaccia, è la cosa migliorare da indossare). Consiglio quindi di semplificare le cose evitando t-shirt (è pur sempre inverno) e puntando comunque ad una camicia o al massimo ad una felpa con cappuccio.
Di norma abbinare una camicia con colletto con una salopette è un errore perchè mai indosseremmo una cravatta, ma secondo il contrasto con un capo così formale è azzeccato. In fondo, l’importante è non esagerare – a meno che non vogliate fare un tuffo negli anni 90 e sentirvi Willy, il Principe di Bel-Air.