Sono sempre stato attratto dalla satira. Gli ultimi episodi accaduti in Francia hanno dato a questa parola un alto significato, e sono d’accordo con l’illustratore Gipì quando afferma che “l’unica regola della satira è che deve andare dai deboli ai potenti”. Per questo non ho mai trovato derisorio, come graphic designer e come amante delle tshirt, la manipolazione che coinvolge i brand più importanti e i loro loghi. Anche loro, seppur in maniera meno seria rispetto a ciò che ha riguardato la redazione di Charlie Hebdo, non sono intoccabili.
Una parodia che mi ha particolarmente colpito, girando le varie board di ispirazione su blog e social, è la trasformazione del brand Dior con il tipico carattere di Walt Disney. Un modo giocoso per dare ad un brand dall’allure particolarmente di classe un significato più vicino a tutti. Perchè tutti hanno visto in vita loro un film d’animazione di Walt Disney. Grazie a Snapmade ho avuto la possibilità di creare la tshirt personalizzata Dior Disney, che vedete in questo outfit. Ma oltre a questo, il sito permette di personalizzare case degli iPhone, cappellini, cuscini, orologio, tazze e shopper. O di acquistarli utilizzando le grafiche che sono già presenti sul sito.
Per dare maggiore risalto alla tshirt, ho deciso di utilizzare un pantalone dal cavallo basso con fondo grigio e check tono su tono di Ettore Pancaldi, un giubotto di pelle di Zara e le brogue in pelle BRANT con la suola alta di Jessica Buurman. Come accessori ho scelto il cappello Broken Floor New Era di Kenzo, con il motivo bianco/nero che simula la trama di un pavimento rotto.
I was wearing
Custom tshirt: SNAPMADE
Pants: ETTORE PANCALDI
Brogues: JESSICA BUURMAN
Jacket: ZARA
Cap: KENZO
photo by Giacinto Mozzetta