Ora che gli ultimi mesi invernali stanno volgendo al termine, sembra che il guardaroba sia bloccato in una sorta di Purgatorio. Ancora freddo per poter uscire senza coprirsi, ma troppo caldo per indossare un cappotto.
Siamo insomma in lotta tra il rischio di gelare o il grondare di sudore.
Utilizzare un overshirt è la soluzione a questi problemi trans-stagionali, un capo di cui potersi fidare per le mezze stagioni. L’overshirt è un fiore all’occhiello nel guardaroba di ogni uomo. Permette di vestirsi in maniera informale in modo semplice ed è il capo ideale da stratificare per la sua versatilità.
Che cos’è un overshirt
L’overshirt nasce nel mondo dell’alpinismo, dove sono frequenti gli sbalzi di temperatura per l’altitudine o la variazione del tempo. Un mix tra una giacca e una camicia, normalmente in cotone, che può essere indossata durante i mesi primaverili quando c’è bisogno ancora di un po’ di spessore.
Una variante più calda e funzionale è quella foderata, come l’overshirt proposta da Zaful che potete vedere in questo post.
Come abbinare un overshirt a quadri
La forza principale dell’overshirt è la sua versatilità. Può essere quindi indossata come strato intermedio, ideale per un viaggio, oppure sotto il cappotto invernale quando il clima diventa più freddo.
L’overshirt a quadri è poi un grande classico da indossare con pantaloni (sartoriali) e scarpe da ginnastica per creare un outfit casual-sportivo. E se fa un po’ più freddo, basta aggiungere un capospalla tecnico che le donerà un’estetica più contemporanea.
Ma l’overshirt non è solo utile come strato intermedio: può essere utilizzata anche con un paio di pantaloncini, così da mantenere la pelle fresca, ma non scoperta in condizioni di caldo. Basta una t-shirt, preoccupandosi di optare per un design semplice e un denim leggero così che il motivo a scacchi non perda forza.
Cosa indosso:
Overshirt: ZAFUL
Tshirt: H&M
Jeans: PIAZZA ITALIA
Sneakers: ADIDAS
Foto: Giacinto Mozzetta
