Prendere ispirazione da altre culture è una cosa che accade spesso nella moda. E’ facile vedere come la stimolazione creativa possa essere tratta dalle diverse etnie che ci circondano, e sembra che tale influenza sia destinata a crescere sempre di più. Quest’estate la tendenza etnica non si concentra però su un solo popolo o parte del mondo (in passato ricordate solo i motivi aztechi o l’estremo Oriente o l’India?), ma spazia tra culture diverse tra loro, portando ad una vasta gamma di modelli esotici e di idee applicate a capi tradizionalmente “occidentali”. Tale tendenza ben si adatta ad un guardaroba attuale, soprattutto dopo la grande attenzione che la moda ha già avuto nei confronti delle stampe.
Bottega Veneta
La semplicità di Bottega Veneta si è trasformata in una varietà di capi ispirati alle tuniche dell’Inghilterra medioevale (in stile Robin Hood). La collezione ha fatto uso di tonalità calde, tessuti con texture come il velluto o la pelle scamosciata, e l’allacciatura a croce in sostituzione dei bottoni, rafforzando la sensazione etnica della collezione. Scollo a V, capi oversized, pantaloni a metà coscia.
E. Tautz
Altri designer sono stati leggermente più contenuti con le influenze etniche. E. Tautz ha preso in prestito riferimenti dall’abbigliamento marocchino, abissino e sudanese, applicandoli però in modo più sobrio. Attenuando l’etnia, il brand ha giocato soprattutto sui colori molto forti.
Missoni
Missoni, la cui ispirazione è arrivata dal Sud-Est asiatico, ha puntato invece su diverse varianti di tonalità terracotta e terra. La collezione comprende anche modelli etnici applicati a jumpers a maniche corte e maglieria con scollo a V.
Jean Paul Gautier / Etro
Yamamoto
Others
Gli stilisti di alta moda non sono gli unici ad abbracciare altre culture e utilizzare l’etnia come fonte di ispirazione. Il lookbook di molti brand come H&M, Topman, Asos mettono in mostra una serie di importanti pezzi etnici e stampe molto eleganti e contemporanei.