Heineken ha lanciato un nuovo capitolo della campagna Open Your World che promuove l’apertura come un valore che aiuta a colmare i silenzi e a superare le barriere che ci dividono. Da oltre 150 anni Heineken sostiene il valore dell’apertura, credendo che il semplice atto di conversare intorno ad una birra aiuti a unire le persone.
Nasce da questa riflessione “Worlds Apart” il nuovo capitolo della campagna Open Your World di Heineken che, attraverso un vero e proprio esperimento sociale, ha testato la capacità delle persone di andare oltre le differenze per trovare un territorio comune di dialogo, oltrepassando le barriere verso chi non è come noi.
Cosa accadrebbe se una femminista si ritrovasse a tu per tu con un uomo di idee opposte? E se un attivista ambientale fosse costretto a interagire con chi ritiene i cambiamenti climatici una “bufala”? In un momento storico in cui le opinioni sembrano polarizzarsi senza possibilità di confronto, aprire la propria mente e vedere ciò che in realtà ci accomuna può fare la differenza, oltre a essere un modo per cercare di migliorare il mondo in cui viviamo.
“Worlds Apart”, diretto da Toby Dye e creato sotto la guida creativa di Publicis, vuole essere un incoraggiamento all’apertura e al dialogo, come spesso accade con spontaneità, quando ci si siede davanti a una birra. D’altra parte, lo diceva spesso Freddy Heineken: “Succede sempre qualcosa di bello intorno a una birra”.
Il test è stato svolto in Gran Bretagna in collaborazione con The Human Library, organizzazione no profit che si occupa di sfidare gli stereotipi culturali, di genere, di credo e di età attraverso il dialogo. Ogni “libro” di The Human Library è una persona reale con un background straordinario: dalle persone senza fissa dimora ai rifugiati, dai transgender alle persone che vedono la loro vita cambiare radicalmente a causa di una malattia. Ogni “libro” può essere preso in prestito per una conversazione o un dibattito, per trovare dei territori comuni e inaspettati di dialogo.