Li abbiamo amati e odiati, imitati e poi rinnegati, ma è evidente: il selfie è entrato a far parte della vita comune di tutte le persone. Tanto da diventare uno dei termini “moderni” all’interno dello Zingarelli 2015, il più famoso vocabolario italiano.
Per chi come me era un maniaco di Internet intorno al 2007, ricorderà come già su MySpace (allora definitiva “comunità virtuale”) imperversasse la mania dell’autoscatto, tanto che i Dio Della Love (una band irriverente sulla riga degli Elio E Le Storie Tese) aveva dedicato una canzone al prototipo della Ragazza MySpace che “con la digitale si scattava le foto, tutte prese dall’alto”.
Ad oggi però, nonostante la tecnologia che avanza, gli smartphone che diventano più maneggevoli e le app con notevoli impostazioni, realizzare un buon selfie è davvero complicato. Cercare il pulsante per lo scatto sullo schermo mentre si cerca di mantenere stabile la fotocamera ci restituirà la solita foto mossa, o con tagli al limite dell’artistico.
Ma dove non riesce ad arrivare il software, arrivare l’hardware. E Kisomo ha ideato la custodia iSelf (per iPhone 6).
iSelf è stata progettata in policarbonato, per essere sottile e leggera allo stesso tempo. Offre protezione allo smartphone e integra due pulsanti pensati proprio per permetterti di scattare foto con più semplicità: uno nella parte posteriore della custodia, così da poter utilizzare il proprio indice in modo più rapido quando si utilizza la camera anteriore; e uno nella parte in alto a destra, simulando un vero e proprio tasto di un fotocamera, quando si usa la camera posteriore.
Inoltre, per una maggiore presa, il tasto “in basso” del volume (che, nel caso in cui non lo sapeste, è il tasto dello smartphone che vi permette di scattare le foto) viene ampliato per rendere più maneggevole l’abitudinario utilizzo nello scattarsi i selfie.
Questa custodia permette di sfruttare pienamente le funzionalità dello smartphone, ma vi darà una mano per realizzare selfie sempre più perfetti.
Photo: Giacinto Mozzetta
