Uno dei primi progetti esposti a Pitti quest’anno che vorrei presentarvi non è propriamente un brand. Si tratta infatti di una start-up tech tutta italiana, dedicata al mondo delle scarpe. AliveShoes consente, infatti, di progettare e vendere le proprie scarpe, direttamente dal web e con pochi click.
Il team è guidato da Luca Botticelli, uno specialista con più di dieci anni d’esperienza nel settore calzaturiero, Michele Torresi, che ha lavorato nella progettazione delle calzature e del web design da oltre dodici anni, e Marco Ferroni, un ingegnere con più di 8 anni nell’IT experience. Il sistema produttivo è situato invece in quella che ormai è la “Shoes Valley” (le Marche), sede della tradizione calzaturiera dal 1901. Lo stand era situato nella sezione New Beats, dedicata a nomi ad alto tasso di internazionalità, ed erano presenti tre dei progettisti della loro comunità on-line (Foteini, Luisa e Natacha), provenienti da varie parti d’Europa, che presentavano attraverso i loro progetti il funzionamento della start-up.
Il sistema di creazione delle scarpe è davvero molto intuitivo: è possibile, prima di tutto, scegliere la tipologia di scarpe; da lì si passa alla personalizzazione della tomaia, della suola e di tutti i dettagli, sia in colori che in materiali diversi. Oltre ciò è possibile personalizzare sia l’etichetta esterna apposta sulla scarpa, inserendo il logo del proprio brand o semplicemente il proprio nome, sia l’etichetta interna con un’immagine che poi verrà riprodotta anche sulla scatola, che sarà così anch’essa personalizzata. Infine si potrà lanciare il proprio e-commerce decidendo il prezzo delle scarpe (partendo da un minimo).
Se avete quindi tanta fantasia e volete finalmente riuscire a condividere la scarpa dei vostri sogni con tanti altri che, a vostro parere, apprezzerebbero il vostro gusto non vi resta che prova Aliveshoes attraverso il sito ufficiale, e visitando la pagina Facebook e Twitter.