Non esiste un buon motivo per odiare il proprio corpo. Odiare il proprio corpo è debilitante, deprimente e davvero arbitrario. Tuttavia, spulciando tra le credenze e i sentimenti che circondano l’immagine del corpo, è qualcosa che avviene con grande facilità. Come mai?
Siamo cattivi con noi stessi perché abbiamo l’idea che dobbiamo essere belli e con un corpo di un certo tipo per essere appropriati e desiderabili. E l’idea che potremmo accettare i nostri sé e corpi imperfetti la vediamo come una debolezza. Per questo pensiamo che la costante disapprovazione sia la risposta migliore per arrivare a quell’idea di corpo.
Siamo critici crudelmente con gli altri invece perché ci fa sentire come se non fossimo i peggiori. “Almeno io non sono come lei” “Almeno io sono in grado di controllare questo” “Almeno sono bravo abbastanza da essere quest’altro”. Ovviamente, nessuna di queste cose ci aiuta. E ci fa solo scavare più a fondo nel buco di un perfezionismo che comincia ad allontanarci dagli altri.
Quello è vogliamo non è un corpo ideale
Tutte le cose che pensiamo di fare quando “saremo in forma” in realtà le possiamo fare già adesso. Perché questo è ciò che vogliamo e non un “corpo ideale”. Crediamo che sia il corpo ideale a portarci queste cose, ma non è così.
Ad esempio, tutti noi abbiamo dei “jeans preferiti”. E ci capita di voler cambiare il nostro corpo se non riusciamo più ad entrarci. Eppure possiamo indossare una moltitudine di altri jeans incredibili e che si adattano perfettamente a come è il nostro corpo adesso.
Certo, abbiamo avuto un corpo diverso in altre circostanze (spero naturali e salutari), ma quello che abbiamo fatto allora è stato solo comprare dei pantaloni che erano più adatti a come era il nostro corpo in quel momento.
Credete che questo cosa possa essere un buon motivo per odiare il proprio corpo?